
Meditazione Mindfulness e la pratica del Pilates
- Paola Nocera
- 27 set
- Tempo di lettura: 2 min
La meditazione mindfulness del corpo e del corpo in movimento, ci permette di avere una esperienza di profondità e di presenza del nostro corpo. Un’esperienza di accettazione incondizionata nel momento presente, senza giudizi e aspettative.
Coltivare la presenza nel corpo è anche ciò che ci consente di prendercene cura.
Accade spesso che, trovandoci ad avere problemi fisici o dolori, tendiamo a non utilizzare più la parte del corpo sofferente. Nel breve tempo questa può rappresentare una strategia utile, in quanto permette il riposo e il recupero. Tuttavia, questo meccanismo di protezione, può trasformarsi, a lungo termine, in uno stile di vita non sano.
Rischiamo di abituarci ad essere limitati nei movimenti, ad avere un’ immagine del nostro corpo sofferente, vecchia o malata, senza verificare se davvero i limiti che ci siamo imposti siano reali.
Senza movimento quotidiano il corpo si
atrofizza e perde la maggior parte delle sue capacità e della massa muscolare, anche in soggetti sani.

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La Mindfulness nel Pilates, è meditazione in movimento. Una pratica che risulta utile anche per tornare gradualmente ad usare il proprio corpo, se lo abbiamo trascurato nel tempo, per un motivo o per l’altro. Possiamo definirlo un circolo virtuoso:
La pratica del Pilates migliora la Mindfulness. La meditazione Mindfulness migliora la pratica del Pilates. Entrambe ci migliorano la vita.
Attraverso la pratica del Pilates alleniamo il controllo del nostro corpo migliorando la consapevolezza e la concentrazione e questo ci aiuta a migliorare il nostro livello generale di Mindfulness oltre che la funzionalità e l’estetica del nostro corpo.
Attraverso la Mindfulness, impariamo a essere pazienti e benevoli con noi stessi, ad ascoltarci ed accettarci per come siamo, nel momento presente, senza atteggiamenti giudicanti o aspettative.
Impegnarsi alla semplicità in questa vita frenetica richiede un delicato equilibrio, correzioni, indagine costante, attenzione. Jon Kabat-Zinn.



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